Perché si dice che il colore magenta non esiste?

Recentemente ci è stata rivolta una domanda da un lettore: è vero che il colore magenta non esiste?
C’è davvero un intero altro arcobaleno là fuori composto da infiniti colori che proprio non riusciamo a vedere?
Apparentemente no: ma poi se andiamo a cercare attentamente nella letteratura scientifica scopriamo che ci sono sei colori che possiamo vedere ma che tecnicamente non esistono.
Prima di tutto, è importante stabilire se il colore magenta sia solo un’illusione creata dai nostri occhi.
Questo colore violaceo-rosso-cremisi, situato tra il rosso e il blu sulla ruota dei colori, è molto speciale in quanto non si trova nello spettro visibile della luce e non esiste una lunghezza d’onda della luce che corrisponda a quel particolare colore.
Piuttosto, è percepito fisiologicamente e psicologicamente come una miscela di rosso e blu.
Quindi tecnicamente, il magenta non esiste.
I nostri occhi hanno recettori chiamati coni per tre diversi colori: rosso, verde e blu. Combinando i tre colori in modi diversi, si possono creare colori secondari. Ad esempio, una combinazione di blu e rosso crea il viola.
Il modo in cui funziona è che se l’occhio segnala la stimolazione dei recettori rosso e blu, il cervello elabora anche l’assenza di verde. Questo non è solo importante per poter interpretare immediatamente i colori, ma consente anche al cervello di correggere le diverse temperature di colore.
Ad esempio, il nostro cervello riporta la carta bianca come bianca anche se fosse sotto una luce blu, nonostante attivi solo i recettori blu. Grazie a questo processo, possiamo permetterci di vedere colori che in realtà non esistono.
Sfruttando questo fatto su come funzionano i nostri occhi ed esponendo i nostri occhi a colori primari o secondari luminosi, possiamo saturare i coni corrispondenti e quindi bloccare altri segnali. Guardare il colore opposto sulla ruota dei colori produrrà quindi un colore che è troppo saturo, un colore che è immaginario. L’effetto svanisce presto, tuttavia, quando il cervello si riadatta a il mondo normale.
I ricercatori hanno criticato questa possibilità di colori impossibili poiché ritengono che questi siano solo colori intermedi tra due coni di colore.
Tuttavia, sappiamo che le persone hanno visto colori che non avevano mai visto prima.Quindi, immaginiamo sia corretto affermare che i colori impossibili potrebbero non esistere, ma è sicuramente possibile indurre il nostro cervello a vedere nuove tonalità. Il link qui sotto ti porta a un sito web dove puoi provare a vedere tutti i colori immaginari.
Visualizza una galleria dei colori qui!
I colori inesistenti che puoi vedere e i colori necessari per vederli sono i seguenti (li chiamiamo super- per differenziarli dagli altri):
- Per vedere il supermagenta, guarda il verde.
- Per vedere il superblu, guarda il giallo.
- Per vedere il superverde, guarda il magenta.
- Per vedere il superrosso, guarda il ciano.
- Per vedere il supergiallo, guarda il blu.
- Per vedere il superciano, guarda il rosso.
Ad esempio, per vedere il superblu, fissa del giallo puro per circa un minuto, quindi guarda immediatamente il blu. Il blu dovrebbe apparire più blu del normale..