Psicologia, libera professione e non solo: i principali sbocchi occupazionali

La laurea in psicologia è senza dubbio spendibile in diversi ambiti lavorativi e nei prossimi anni le competenze di uno psicologo saranno richieste in molteplici settori. La salute mentale è infatti un aspetto su cui si sta lavorando molto a livello mondiale in tanti contesti, soprattutto per affrontare le conseguenze psicologiche del Covid. In Italia, secondo il rapporto Censis 2021, il malessere nella popolazione è aumentato e il 40% degli italiani dichiara di essere insicuro in merito alla propria serenità e di temere di dover ricorrere a prestazioni sanitarie. La Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare negli ultimi tempi ha rivelato che con la pandemia le manifestazioni di disturbi legati all’alimentazione sono aumentate del 30%. Nel dibattito sulla legge di bilancio 2022 si è parlato anche di un fondo per la salute mentale che prevedesse un bonus per le famiglie per accedere a percorsi di psicoterapia o a sedute di psicologia, con l’obiettivo di attivare pratiche volte al contrasto dei crescenti fenomeni di disturbi mentali. Con una situazione così preoccupante, le figure di psicologi e di specialisti della psiche risultano fondamentali per il benessere collettivo e per creare le basi di una politica attenta alla salute mentale della popolazione. Vediamo insieme quali possono essere i percorsi che uno psicologo può intraprendere in ambito pubblico e privato.
Laurea in psicologia: le opportunità della specializzazione
Dopo il conseguimento della laurea in psicologia per esercitare la professione bisogna sostenere l’esame di abilitazione ed iscriversi all’albo. A questo punto si può decidere se iniziare subito a svolgere le attività di psicologo, partecipare a concorsi per lavorare nel pubblico o continuare nella specializzazione in vari settori correlati alla psicologia. Quest’ultima è la strada più battuta, perché consente di acquisire competenze specifiche e punteggi più alti nei concorsi. Informarsi sugli obiettivi di una laurea magistrale in psicologia clinica è quindi il passaggio più naturale dopo la laurea triennale. Lo psicologo clinico è infatti il ruolo più richiesto e quello che maggiormente rientra nell’immaginario tipico della professione. Un laureato in psicologia clinica opera nelle strutture preposte alla cura e all’assistenza psicologica, come ospedali, centri privati, cooperative, residenze sanitarie e svolge attività di consulenza con elaborazione di diagnosi. Il percorso di specializzazione può anche essere svolto con le università telematiche riconosciute dal Miur, ad esempio Unicusano, che permette di seguire i corsi con la modalità e-learning. Un’altra tipologia di specializzazione molto popolare è quella in psicoterapia, che consente allo psicologo il trattamento di disturbi più gravi e di creare percorsi per migliorare le relazioni e lo stile di vita delle persone.
Sbocchi occupazionali nel settore pubblico
Con la laurea in psicologia si può partecipare a concorsi pubblici nella sanità e in tutti gli uffici che possono fare richiesta di tale figura professionale. Oltre ad esercitare la professione con colloqui e consulenza può anche svolgere ruoli di dirigenza, coordinando le attività sul territorio e negli organi sanitari di competenza. Il settore attualmente soffre di carenza di personale, ma nei prossimi anni, anche con i contributi del PNRR, aumenteranno di molto le richieste, sia a livello locale sia a livello nazionale.
La libera professione
Uno psicologo, una volta conseguita l’abilitazione, può svolgere la libera professione sia come collaboratore esterno in strutture pubbliche e private sia con l’apertura di uno studio. Sono in molti a scegliere questa strada, anche perché consente una maggiore libertà e maggiori soddisfazioni dal punto di vista economico. Resta tuttavia il problema delle richieste da parte della popolazione, che ancora non ha pienamente superato lo stigma della psicologia. Andrebbe fatto un lavoro di sensibilizzazione molto ampio, anche coinvolgendo un numero più alto di specialisti del settore.