Meditazione cosa è? Ce lo spiega Elena Cei esperta di Yoga e meditazione

Meditazione cosa è? Ce lo spiega Elena Cei esperta di Yoga e meditazione

Cos’è la meditazione?

Detto in modo semplice, la meditazione è chiudere gli occhi, chiudere la porta verso l’esterno ed entrare dentro di noi, per scoprire cosa vi è all’interno, quali emozioni, pensieri, sensazioni, tendenze. C’è un mondo fuori di noi ed un mondo dentro di noi. Meditare è scoprirsi, conoscersi, incontrarsi, con onestà e trasparenza, è accogliersi, abbracciarsi per come si è con sincerità. Meditare è ascoltare il proprio sentire, quello che spesso nascondiamo per timore di essere giudicati e mal visti. Meditare è amarsi, accettare la nostra parte di luce e di ombra. Meditare non è da illuminati, un illuminato è in costante meditazione, ma è per comuni mortali, per chi è arrabbiato, depresso, insoddisfatto, triste, preoccupato; è utile per accogliere tutto ciò che proviamo, senza reprimerlo, sotterrarlo, evitando che diventi una bomba che prima o poi esploderà quando meno ce lo aspettiamo, nel momento meno opportuno, con le persone che non c’entrano nulla, ma che semplicemente hanno aggiunto la goccia che fa traboccare il vaso.

 

Il vaso di Pandora

Siamo vasi di Pandora, ognuno di noi ha dentro tutto, un pacchetto all inclusive, per usare un termine moderno. Siamo dotati di un potenziale di amore, odio, felicità, tristezza, onestà, disonestà, bontà, cattiveria, altruismo, avidità, tutto ed il contrario di tutto. La fortuna è che in ogni momento possiamo scegliere quali semi coltivare, se quelli che reputiamo più costruttivi, amorevoli o quelli più distruttivi. Ogni istante compiamo una scelta. Attraverso la meditazione possiamo osservare questi semi, i loro germogli e scegliere quali continuare ad innaffiare e quali far seccare. Rimarranno tutti all’interno di noi, non si elimina nulla, il pacchetto completo rimane, ma possiamo selezionare consapevolmente cosa e come usare ciò che vi è all’interno.

Oltre ai semi portiamo dentro di noi le esperienze e sappiamo che quelle più determinanti e condizionanti sono quelle vissute durante l’infanzia; esse continuano ad influire il nostro modo di vivere, di interagire con gli altri, di scegliere. Attraverso la meditazione possiamo osservare come ci comportiamo, possiamo vederci dall’esterno per comprendere cosa avviene all’interno.

Dentro di noi spesso avvengono vere e proprie lotte di potere, tra l’ego e la coscienza, tra la volontà e la paura, tra l’intuito e l’istinto, tra il sentire e la mente. Ancora attraverso la meditazione possiamo riconoscere questi conflitti, vederli con discernimento, come se riguardassero qualcun altro, diventando più obiettivi.

 

La saggezza degli antichi testi: le paure

Nel testo sacro induista, la Bhagavad-gita, il virtuoso guerriero Arjuna seguendo gli insegnamenti del suo auriga Krsna combatte contro parenti, mentori e amici, ma questi non sono altro che parti di se stesso, tendenze che gli si rivoltano contro, che cercano di sconfiggerlo, distruggerlo. Pensiamo a quante volte ci autosabotiamo, per paura di non farcela, per paura del giudizio degli altri, per paura del fallimento, per paura del successo, per paura di non essere all’altezza, per paura di non meritarcelo.

Tutte queste paure lottano contro di noi, contro il nostro desiderio di esprimerci, di esprimere la nostra natura, la nostra essenza, contro il desiderio di crescere e di evolvere. Capitano a volte persone che si iscrivono ad un corso e poi puntualmente poco prima della lezione inviano un messaggio con scritto “sembra impossibile, anche oggi ho un imprevisto, sembra fatto a posta, non posso partecipare”; ma non sembra fatto a posta, è fatto a posta, nel momento in cui cerchiamo di stare bene, di dedicarci a noi stessi, di prenderci tempo e spazio per noi per evolvere, una parte di noi può non essere d’accordo in quanto stare bene ed evolvere vuol dire cambiare, lasciare convinzioni, certezze, mettersi in gioco, estirpare radici, modificare l’immagine di se stessi.

L’ego e la zona di comfort

E cosa dice l’ego in merito? E’ d’accordo? Ci da via libera?

Cambiare vuol dire lasciare sicurezze e certezze, vuol dire lasciare la propria zona di comfort, quella in cui ci siamo adagiati seppur infelici. Lasciamo il conosciuto, il sicuro, per addentrarci nell’ignoto. Attraverso la meditazione possiamo ancora una volta osservare, possiamo comprenderci, possiamo provare compassione verso noi stessi, possiamo far incontrare le parti in conflitto per unirsi e trovare una nuova forza, grazie all’integrazione. Possiamo fare in modo che le parti in conflitto inizino a collaborare, a danzare insieme, affinché si crei armonia, equilibrio dentro di noi, direzionandoci verso la migliore versione di noi stessi.

 

E’ proprio quando stiamo male, quando siamo a terra, quando non vediamo la via d’uscita, quando le emozioni ci gestiscono, quando non abbiamo nulla da perdere che meditare è una grande occasione ed una grande opportunità.. Non costa nulla, per cui vale la pena provare, sperimentare. Possiamo entrare in un mondo a costo zero ed a chilometri zero, e nella peggiore delle ipotesi tutto rimane invariato, nella migliore tutto cambia.

Meditare

Per meditare bisogna partire dalla cura del nostro corpo, siamo fatti di materia, il nostro corpo ci permette di esprimerci e muoverci nel mondo, ma spesso è anche un limite. Pensiamo a tutte le volte che abbiamo un dolore, una patologia, questo diventa un freno nei movimenti e nell’agire, un disagio nell’esprimerci. Se abbiamo il mal di schiena e ci sediamo per meditare, non riusciremo a farlo perché la nostra mente sarà continuamente distratta dal dolore, la nostra attenzione sarà rivolta verso la parte dolorante che attraverso il dolore richiede la nostra attenzione, non sarà possibile quindi scendere ad un livello più profondo e di ascolto.

La maggior parte di noi è abituata a sentire solo il corpo soprattutto quando comunica con noi attraverso il fastidio e il dolore. Talvolta non riusciamo neppure a captare quelli, tanto che l’unico modo che il corpo ha per farsi sentire è la malattia. Per meditare abbiamo bisogno anche di far attenzione a cosa ingeriamo. Se eccediamo con l’alcol non riusciremo a meditare, perché il nostro stato di coscienza risulterà alterato. Tutti gli eccitanti, come il te, il caffè, il cioccolato, gli alcolici, alterano il nostro stato di coscienza. Meditare è essere presenti a noi stessi nel qui ed ora, non c’è passato, né futuro, esiste solo ciò che osserviamo in quel preciso momento.

La realtà è un illusione

Anche la realtà che noi vediamo e viviamo è una proiezione della nostra interiorità, si dice che la realtà è un’illusione, è maya. Dipende con che lente di ingrandimento stiamo guardando e vivendo la realtà, con quali semi dentro di noi, se con quelli della rabbia, dell’amore, dell’odio o dell’accoglienza. Se chiediamo a persone diverse com’è la vita, noteremo che la percezione di ognuno è differente dall’altro.

C’è chi pensa che la vita è dura, chi pensa che è meravigliosa, chi crede che è ingiusta, chi un dono, chi un incubo. La meditazione ci permette di osservare ciò che è, dall’esterno, senza il nostro giudizio, senza condizionamento., ci permette di comprendere che la vita è esperienza, possiamo utilizzarla per evolvere, per crescere, per miglioraci cogliendo ogni opportunità o possiamo sopravvivere, farci risucchiare dagli eventi, dalla melma.

Attraverso la meditazione cambia la percezione, la nostra capacità di distaccarci emotivamente da ciò che accade, possiamo diventare come un meraviglioso fiore di loto , che nonostante emerga dal fango, dalla melma, grazie alla capacità dei suoi petali di far scivolare le impurità emerge in tutto il suo splendore. Ci auguriamo attraverso la meditazione di sbocciare e di poter divenire la migliore versione di ciò che siamo, ognuno unico e speciale per com’è.

Per approcciarti alla meditazione ti invitiamo ad ascoltare i brani dell’album Lotus Meditation by Elena Cei Olistic presente su tutte le piattaforme musicali (Apple Music, Itunes, Pandora, Spotify, Amazon Music, Youtube Music, etc.) 

 

Elena Cei
Insegnante di Yoga e meditazione specializzata in Yoga in gravidanza, post parto e bambini. Counselor e Master Reiki

 

Il coraggio di scegliere viene dal caos

Redazione Benessere

Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial