Parte in versione on-line il National Geographic Festival delle Scienze

Da lunedì 23 a domenica 29 novembre, i canali social e il sito dell’Auditorium Parco della Musica di Roma e del National Geographic e la pagina Facebook del Festival ospitano la 15esima edizione del National Geographic Festival delle Scienze, rinviata la scorsa primavera per l’emergenza Covid-19 e oggi fruibile in modalità online.
Indice dei contenuti
Ottimismo e Scienza
Quest’anno il Festival dal titolo “Ottimismo e Scienza” propone un programma di appuntamenti articolati in sette macro-aree: Pianeta, Società ed Economia, Universo e Spazio, Tecnologia e Innovazione, Cervello e Pensiero, Snodi della Scienza, Salute e Medicina.
Il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr) è partner scientifico della manifestazione e partecipa a tavole rotonde e webinar in diretta streaming, e con un’offerta on-demand di decine di lezioni di scienza e conferenze, a cura dell’Unità comunicazione e relazioni con il pubblico del Cnr con il coinvolgimento della rete scientifica dell’Ente.
National Geographic Festival delle Scienze: si inizia martedì 24
Alle 11.00 con il webinar per la scuola ‘Roma e le immigrazioni dal 1870 a oggi: 150 anni di storia’ tenuto da Michele Colucci, ricercatore dell’Istituto di studi sul Mediterraneo (Cnr-IsMed), e la moderazione di Silvia Mattoni, responsabile Unità comunicazione e relazioni con il pubblico del Cnr, in cui si analizza come l’immigrazione sia stata al centro della crescita e dell’espansione della città di Roma.
Alle 16.00 si tiene una tavola rotonda dal titolo ‘Blue-economy e tecnologie del mare, l’innovazione che parla italiano’ con Laura Beranzoli, dirigente tecnologo dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), Emilio Campana, direttore del Dipartimento Ingegneria, Ict e tecnologie per l’energia e i trasporti del Cnr, Alessandro Iafrati, direttore dell’Istituto di ingegneria del mare (Cnr-Inm), Fabio Trincardi, direttore del dipartimento Scienze del sistema terra e tecnologie per l’ambiente del Cnr, e le ricercatrici Elena Ciappi (Cnr- Inm) e Fedra Francocci dell’Istituto per lo studio degli impatti antropici e sostenibilità in ambiente marino (Cnr-Ias), introdotti e moderati dal divulgatore scientifico Lorenzo Pinna, autore del programma tv Superquark. I relatori spiegano con quali tecnologie all’avanguardia sia possibile generare benefici sociali ed economici per il futuro, tutelando le risorse naturali e ambientali del mare.
Mercoledì 25
Alle 10.00 Elisa Palazzi, ricercatrice presso l’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima (Cnr- Icar) e autrice del libro ‘Perché la terra ha la febbre?’ (Editoriale Scienza), partecipa alla conferenza, a cura del Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici (Cmcc), dal titolo ‘Pianeta dei ragazzi: clima, scienza e i futuri adulti’: con Christian Casarotto del Museo delle scienze di Torino (Muse) ed Eleonora Cogo di Cmcc, moderati da Selvaggia Santin di Cmcc., si dibatterà su come coinvolgere i ragazzi nel dibattito sul cambiamento climatico.
Alle 11.00, nel webinar per la scuola dal titolo ‘Internet, ma siamo proprio sicuri?’ Anna Vaccarelli, responsabile relazioni esterne del Registro .it e primo tecnologo Istituto informatica e telematica (Cnr-Iit), e Domenico Laforenza, associato emerito del Cnr, moderati da Silvia Mattoni, responsabile Unità comunicazione del Cnr, espongono come prevenire e gestire le problematiche di sicurezza informatica della propria identità online e delle relazioni sociali in rete.
Alle 16.00 nella tavola rotonda dal titolo ‘Il potere dell’acqua’, con Raffaella Balestrini, ricercatrice dell’Istituto per la protezione sostenibile delle piante (Cnr-Ipsp), Stefania Grillo e Anna Tedeschi, ricercatrici dell’Istituto di bioscienze e biorisorse (Cnr-Ibb), moderate dal giornalista del Tg2 Giorgio Pacifici, illustrano le innovazioni della ricerca agro-alimentare per la riduzione del consumo di acqua, un risorsa sempre più scarsa a causa dell’aumento della popolazione e dei crescenti bisogni alimentari.
Giovedì 26
Alle 16.00 si dibatte di infodemia e del rapporto spesso conflittuale tra scienza, media e cittadini nella conferenza ‘La comunicazione scientifica ai tempi del Covid-19’ con Lella Mazzoli, professore emerito di Sociologia della Comunicazione all’Università di Urbino Carlo Bo e il virologo Giovanni Maga, direttore dell’Istituto di genetica molecolare (Cnr-Igm), introdotti e moderati da Marco Ferrazzoli, capo Ufficio stampa del Cnr.
Alle 21.00 Bruno Carli, direttore di ricerca associato presso l’Istituto di Fisica Applicata Nello Carrara (Cnr-Ifac) e membro dell’Accademia nazionale dei Lincei, partecipa alla conferenza ‘Crisi climatiche e ottimismo nell’Antropocene’ con lo psicologo Geoffrey Beattie, Gianfranco Bologna, presidente onorario della Scientific Committee WWF ITALIA e membro del Club di Roma, moderati da Alessandra Viola, giornalista scientifica e scrittrice.
Venerdì 27
Alle 19.00, nell’evento ‘Venezia: il futuro del pianeta’, curato dalla rivista National Geographic, il climatologo Antonello Pasini, ricercatore dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico (Cnr-Iia) e il geologo Luca Zaggia, ricercatore presso l’Istituto di geoscienze e georisorse (Cnr-Igg), insieme all’esploratore e speleologo Francesco Sauro, intervistati dal direttore editoriale di National Geographic Italia Marco Cattaneo, riflettono sul cambiamento climatico del pianeta, partendo dal grande laboratorio naturale a cielo aperto che è l’area della città Venezia.
Sabato 28
Si apre alle 12.15 con la tavola rotonda ‘Bioplastiche e molecole sostenibili. Come salvare il mare’, in cui verranno presentate le tecnologie che permettono la riduzione della dipendenza dalle fonti fossili non rinnovabili, attraverso il recupero e il riutilizzo delle plastiche, e lo sviluppo di plastiche biodegradabili e compostabili. Introdotti e moderati dalla giornalista scientifica dell’agenzia Ansa Enrica Battifoglia, intervengono Mario Malinconico, direttore di ricerca presso l’Istituto per i polimeri, compositi e biomateriali (Cnr-Ipcb), la ricercatrice Simona Bronco dell’Istituto per i processi fisico chimici (Cnr-Ipfc) e Paola Stagnaro, ricercatrice presso l’Istituto per lo studio delle macromolecole (Cnr-Ismac).
Alle 17.15 si prosegue con un incontro che, a partire dallo straordinario data-base sul clima del passato, costituito dalle informazioni nascoste nelle calotte polari e nei ghiacciai alpini, cerca di spiegare fenomeni attuali come il cambiamento climatico e l’aumento del livello dei mari, grazie agli interventi del direttore dell’Istituto di scienze polari (Cnr-Isp) Carlo Barbante, di Silvio Gualdi del Centro Euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici (Cmcc), nonché presidente della Società italiana per le scienze del Clima, e dei ricercatori Marco Anzidei (Ingv), Florence Colleoni dell’Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (Ogs) e Antonello Pasini (Cnr-Iia), introdotti e moderati dal giornalista di Rai Tg Leonardo Maurizio Menicucci.
National Geographic Festival delle Scienze
Prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, con la partnership progettuale di Codice Edizioni, il National Geographic Festival delle Scienze è realizzato insieme a National Geographic, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Crescita culturale, realizzato con Asi e Infn, con la partecipazione delle Biblioteche di Roma e di Scuola dello Sport di sport e salute.
Partner scientifici del festival sono Cnr, Cmcc, Esa, Rete Garr, Gssi, Iit, Ispra, Inaf, Ingv, Planetario di Roma Capitale, e i partner culturali Fondazione Reggio Children-Centro Loris Malaguzzi, Wonderful Education e Future Education Modena, Casa degli Alfieri, Fablabforkids.